Biografia

Marco Lilli svolge funzioni di Giudice Onorario (esperto) del Tribunale di Sorveglianza, nonché – compatibilmente con la funzione giurisdizionale –, esercita come criminologo nell’ambito processuale penale ordinario, penale minorile e dell’esecuzione penale.

È Docente a contratto nell’ambito dei Settori Scientifico Disciplinari delle Scienze giuridiche e sociali, e con riguardo all’insegnamento nelle Scuole Superiori (D.M. 616/2017), ha conseguito crediti formativi per le seguenti Classi di concorso: A-46 (Scienze giuridiche); A-18 (Scienze umane); A-65 (Teoria e tecnica della comunicazione); A-41 (Scienze e tecnologie informatiche); A-60 (Tecnologia).

È Formatore nell’ambito della sicurezza nei luoghi di lavoro (area giuridica, valutazione dei rischi – anche derivanti da stress lavoro-correlato – e relazionale-comunicativa), avendo maturato i requisiti richiesti dall’art. 6, c.8, lett. m-bis, D.Lgs 81/2008 e D.I. 06.03.2013.

Si è perfezionato in “Criminologia clinica, Psicologia giuridica e Psichiatria forense”, presso Sapienza Università di Roma (Dipartimento di Neuroscienze Umane), presentando una Tesi in materia di Psichiatria forense nell’ambito penitenziario, con la votazione di 110/110 e lode.

Si è perfezionato col massimo profitto in “Diritto penitenziario e Costituzione”, presso l’Università degli Studi Roma Tre (Dipartimento di Giurisprudenza), presentando una Tesi in materia di funzioni e provvedimenti del Tribunale di sorveglianza.

Si è perfezionato alla “Scuola di Alta Formazione in Sociologia della Religione”, presso l’Università degli Studi Roma Tre (Dipartimento di Scienze della Formazione) ed International Center for the Sociology of Religion.

Si è perfezionato al Corso di “Filosofia del Diritto”, presso l’Università degli Studi “Roma Tre” (Dipartimento di Giurisprudenza), percorso di studi rivolto prevalentemente all’analisi delle istituzioni e dell’ordinamento giuridico, al diritto penale ed esecuzione pena.

Ha conseguito la Laurea Magistrale in “Sociologia e Politiche sociali” (Indirizzo Sociologia), presso l’Università degli Studi di Perugia (Facoltà di Scienze Politiche), presentando una Tesi in materia di criminalità organizzata, con la votazione di 110/110.

Ha conseguito la Laurea in “Scienze per l’Investigazione e la Sicurezza”, presso l’Università degli Studi di Perugia (Facoltà di Scienze della Formazione), presentando una Tesi in materia di investigazione criminale in ambito omicidiario, con la votazione di 110/110.

Ha conseguito la qualifica di Cultore della materia per l’insegnamento nell’ambito del Settore Scientifico Disciplinare SPS/12 (Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale, con estensione alla criminologia e criminalistica e sociologia della sicurezza) - Università degli Studi di Perugia. Corso di Laurea in Scienze per l’Investigazione e la Sicurezza.

Ha conseguito la qualifica di Cultore della materia per l’insegnamento nell’ambito del Settore Scientifico Disciplinare SPS/07 (Sociologia generale) - Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara. Dipartimento di Scienze Giuridiche e Sociali. Corso di Laurea in Sociologia e Criminologia.

È ricercatore in Criminologia clinica, Sociologia del diritto e della devianza, autore di pubblicazioni giuridiche, di criminologia e sociologia.

È responsabile intellettuale di “Criminologia Penitenziaria” (Rivista Telematica di Diritto penitenziario e Politiche criminali). Codice Identificativo ISSN 2704-9094 Online; nonché di “Sociologia Contemporanea” (Rivista Telematica di Sociologia giuridica, della devianza e del mutamento sociale). Codice Identificativo ISSN 2421-5872 Online.

È iscritto alla Società Italiana di Criminologia.

È iscritto all’Associazione Italiana di Sociologia (Sezioni di Sociologia del Diritto e Sociologia della Religione).

È iscritto all’International Center for the Sociology of Religion.

È iscritto al Gruppo Sociologia per la persona.

È iscritto all’Associazione Nazionale dei Criminologi (CSI FORENSIC).

È titolare della “Patente di Radioamatore Professionale” e della relativa “Autorizzazione Generale” a trasmettere, rilasciate dal Ministero dello Sviluppo Economico, Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica (Attività classificata a livello internazionale come servizio di ricerca tecnica e di supporto alle comunicazioni in emergenza nell’ambito di Protezione Civile e del Terzo Settore).